lunedì 14 marzo 2011

La Nostra Storia

Alla fine degli anni 70, su un piccolo terreno ai bordi del Parco del Ticino, si incontrano due strani gruppi: uno di giovani curiosi e amanti della natura e uno di anziani con un passato di contadini.

I primi sentivano il bisogno di “mettere le mani nella terra” per vivere e coltivare prodotti secondo i ritmi naturali; gli altri, spinti dalla nostalgia, cercavano un ritorno al loro passato di contadini, alla terra che avevano dovuto abbandonare per la fabbrica.

Questo incontro segna la nascita di una piccola azienda che, a distanza di trent’anni, crede ancora che sia importante conservare e accrescere il sapere contadino, mantenendo un rapporto diretto con la natura e i suoi cicli e in un’agricoltura inserita armonicamente nell’ambiente e nel contesto del Parco del Ticino.


Nel 2010 l'azienda ha ottenuto la certificazione come produttore biologico (ICEA n. I1366), per tutti i suoi prodotti come ulteriore garanzia della loro qualità

I Metodi di Coltivazione

La Cascina Dulcamara persegue l’obbiettivo dell’Agricoltura Naturale, contrastando le “malerbe” senza prodotti chimici, ma solo con metodi meccanici e naturali (piante antagoniste, sovesci, consociazioni).

Tutto questo non è facile, e per ora è stato completamente realizzato nella coltivazione dei cereali, che sono certificati BIOLOGICI dal Gennaio 2009, e dal 2010, anche tutte le altre produzioni sono certificate BIOLOGICHE (mele, noci, nocciole),


I Nostri Prodotti

Tutti i prodotti della Cascina Dulcamara sono biologici certificati ICEA

Mele rosse e Mele gialle
(Resistenti alla ticchiolatura: Pinova, Topaz, Golden Rush)
(Varietà classiche Golden B)

Coltivate con metodi di Agricoltura Biologica certificata dal 2010
Non vengono concimate, in modo che le piante assorbano solo i nutrimenti presenti nel terreno, con l’aiuto del Sole e dell’acqua del pozzo.
Tra i filari di piante, dove razzolano libere oche, anatre e galline, cresce l’erba, che viene tagliata periodicamente e che ospita e nutre un gran numero di coccinelle e altri insetti utili e antagonisti a quelli dannosi, come ad esempio gli afidi. Sui nostri alberi nidificano anche le cinciallegre, anch’esse utili per eliminare gli insetti nocivi.
Nel 2005 e nel 2009 sono stati piantati due nuovi frutteti con delle varietà rosse e gialle adatte alla coltivazione completamente biologica.

Kiwi
Impiantati nel 1985, poche piante che non richiedono nessuna cura, se non una potatura “di contenimento”, e vengono raccolti maturi solo qualche giorno prima dell’arrivo del gelo.

Noci (Franquette, Sorrento e comuni)
Impiantate nel 1993 e coltivate con metodi biologici certificati, si stanno trasformando in alberi grandiosi e generosi, che danno un ottimo prodotto. Il suolo è completamente inerbito, e ricco di molte varietà di piante, appetite da numerosi animali selvatici. Le noci raccolte vengono essiccate in modo naturale.

Riso (Varietà Carnaroli)
Coltivato e dal 2009 certificato Biologico, senza alcun uso di concimi, diserbanti, insetticidi o fungicidi chimici su campi sottoposti da decenni a rotazione agraria.
In questo modo la produzione è quantitativamente ridotta rispetto a quella comune, ma di ottima qualità. Le piante si nutrono dei soli elementi presenti nel terreno e acquisiscono robustezza. Nelle nostre risaie non viene tolta l’acqua per effettuare diserbi per permettere la sopravvivenza delle rane.
E' disponibile anche Riso Integrale.

Nocciole (Piemontese Tonda e Nostrana)
Impiantate nel 2000 e certificate biologiche, senza nessun uso di concimi e di insetticidi chimici. Come per le altre nostre coltivazioni, il suolo è completamente inerbito da erbe spontanee.

Domande Frequenti

- Producete soltanto riso di varietà Carnaroli?

Sì.
Coltiviamo soltanto riso Carnaroli perchè essendo la pianta alta, sente meno la competizione delle erbe naturali (di solito definite "infestanti"), diversamente da altri risi di taglia più bassa, che soffrono di più. E questo ci consente di lasciar vivere le altre piante perchè non compromettono totalmente lo sviluppo della pianta.



- Concimate i vostri campi? E con che cosa?

Saltuariamente.
La fertilità del terreno è ottenuta attraverso l'alternanza con delle leguminose e del grano (il tutto ovviamente coltivato biologicamente) che restituiscono al terreno i nutrienti che il riso necessita.

Quindi la risaia è coltivata solo un anno su 2 od un anno su 3 sullo stesso terreno.
Saltuariamente utilizziamo del letame certificato per l'agricoltura biologica.

- Utilizzate diserbanti o insetticidi contro piante infestanti o parassiti?

No.
Aderiamo al progetto UE "Biodiversità in risaia", che prevede di non togliere mai l'acqua dalla risaia per non uccidere la flora e la fauna che si sviluppa naturalmente: soprattutto rane, altri anfibi ed insetti.
Nelle nostre risaie ovviamente arrivano altri animali che si nutrono di questi: anatre, aironi, garzette. Alcuni hanno anche fatto il nido...


- L'acqua che usate proviene da altri campi da agricoltura convenzionale?

No.
L'acqua che utilizziamo è derivata direttamente dal canale Cavour e dal canale Regina Elena e non proviene da altre risaie o campi.
Quindi l'eventuale tasso di inquinamento è il medesimo del Lago Maggiore o dei fiumi italiani.

Tutta la nostra Azienda è biologica certificata, è ai margini del Parco Naturale del Ticino ed è circondata da boschi e filari di alberi.

Anche le nostre risaie non risentono dei "fenomeni di deriva", cioè dei prodotti eventualmente usati da altri agricoltori, perchè protette da altri nostri campi, o da filari.


- Quanto producete?

Abbastanza.
Le nostre rese sono la metà di quelle con agricoltura tradizionale, circa 20 Qt/Ha, ma la redditività ci è garantita dal prezzo più elevato che spuntiamo per la qualità del prodotto.
Il nostro risone infatti è certificato biologico da ICEA, con il n.I1366.

- Conservate voi il riso? Come lo pulite?

Sì.
Il risone è conservato ed essiccato da noi senza l'utilizzo di gasolio, e viene conservato in cella frigorifera senza conservanti.
Viene pilato da una piccola azienda del novarese, per poche quantità alla volta.
Da quest'anno ci rivolgeremo ad una riseria certificata per il biologico ed il biodinamico.